Cudini: “C’è voglia di continuare questa striscia positiva”

Cudini: “C’è voglia di continuare questa striscia positiva”

Le parole in conferenza stampa di Mirko Cudini, alla vigilia della gara di Latina: “Abbiamo preso più coscienza e più fiducia dei nostri mezzi dopo la vittoria di Messina, però secondo me dovevamo fare ancora qualcosina di più nella fase offensiva, soprattutto quando siamo rimasti in doppia superiorità numerica, però ora dobbiamo affrontare una partita che è talmente diversa, sia come qualità che come caratteristica di squadra. Il Latina ha in organico giocatori importanti con diverse qualità sia tecniche che fisiche, quindi bisogna stare attenti, in quanto hanno un modo di giocare abbastanza offensivo e stanno facendo bene, anche se in casa ultimamente hanno raccolto meno. Quindi dobbiamo fare una partita molto attenta, non come quella che abbiamo fatto a Messina nella parte iniziale, dove abbiamo un pò sofferto il pressing avversario. Dobbiamo essere molto più pronti e padroni della situazione.
Abbiamo quasi tutti a disposizione, resta indisponibile Santaniello.
Abbiamo ancora fame e voglia di fare e non potrebbe essere diversamente, altrimenti non saremmo all’altezza di questa piazza e non potremmo ambire a obiettivi importanti. Vedo una squadra vogliosa di mettersi in gioco e che ha acquisito la giusta mentalità, ma è anche una squadra discretamente giovane. Devo dire che c’è voglia di continuare questa striscia positiva. Siamo a cinque giornate dalla fine e vogliamo fare le cose come si deve con entusiasmo.
Abbiamo provato diverse soluzioni, quindi vorremmo dare continuità a quello che abbiamo fatto domenica scorsa per caratteristiche e situazioni. Abbiamo fatto spesso la difesa a tre ultimamente, tranne domenica, quindi sappiamo gestire in questo momento sia la difesa a tre che quella a quattro.
All’andata credo che non meritavamo di perdere la partita in casa col Latina. È stata una partita dove abbiam pagato le loro ripartenze e quindi questo deve cambiare. Deve cambiare l’equilibrio che dobbiamo avere in campo. Dobbiamo essere consapevoli che dovremo giocare per vincere, però dobbiamo essere talmente bravi ed equilibrati contro una squadra che nelle ripartenze e nella transizione è molto pericolosa, cosa che forse all’andata non abbiamo fatto benissimo. Per il resto auguriamo che cambi soprattutto il risultato.
Mi dispiace che Tenkorang possa aver ricevuto alcune critiche, ma a volte accade perché si hanno grosse aspettative e lui ha caratteristiche ben precise. Ha fatto secondo me una buona partita anche a Messina. Lo abbiamo sfruttato poco per quelle che sono le sue caratteristiche e dobbiamo capire che quando abbiamo in campo giocatori con alcune caratteristiche vanno sfruttate molto meglio. Gli abbiamo verticalizzato solo due o tre palloni se non sbaglio e lui è bravo negli inserimenti. Per il resto non m’aspettavo cose molto diverse, anche perché non sempre è stato utilizzato in questo ultimo periodo. Con un centrocampo a due sta un pò pagando quelle che sono le sue caratteristiche e quindi quando c’è la possibilità di giocare a tre sicuramente dovremo sfruttarle perché è un attaccante aggiunto. Lo troviamo spesso in area e quindi ci fa densità in area. Fa inserimento e quindi proprio per questo va sfruttato.
Riguardo a Vincenzo Millico va lasciato tranquillo. Caricarlo di troppe responsabilità non è produttivo per nessuno. È un giovane del duemila che è da noi per far bene. A volte riesce a farlo, a volte riesce un pò meno. A volte si accende in partita, a volte è più continuo. Quindi va tolta un po’ di responsabilità a questo ragazzo, perché sennò altrimenti sembra che siamo Millico dipendenti e non lo siamo e non dobbiamo esserlo. Per il resto sta mettendo in campo quelle che sono le sue qualità, ma deve farlo ancora di più, perché ha ampi margini di miglioramento. Deve inserirsi ancora di più nel contesto gioco e avere più continuità durante la partita. Però, come di tutti gli altri, sono contento della qualità che ci sta dando e di quello che sta mettendo in campo. Bisogna saper accettare a volte qualche individualità e lasciarli esprimere. Quindi sono contento perché ci sta dando qualità e si vede. Però dire che in questo momento è l’uomo che ci sta facendo fare il salto di qualità in ogni partita mi sembra forse un pò eccessivo. Devo dire che deve essere ancora più continuo. Deve essere ancora più determinante perché ha tutte le caratteristiche per poterlo fare. Però non deve avere tutta quella pressione addosso.
Nei giorni scorsi non ho visto il presidente Canonico, l’ho visto la settimana scorsa, poi in questa settimana non l’ho visto. L’ho sentito, ma non l’ho mai visto. Però il presidente è sempre vicino. Se non lo vediamo spesso con noi, però mentalmente e moralmente è sempre vicino alla squadra. Anzi vuole sempre sapere come sono le situazioni e quindi è molto presente. Lo era anche prima quando le cose forse non andavano bene e quindi c’è sempre stata grossa partecipazione da parte sua e della proprietà. Per quanto riguarda il mio futuro non credo che sia il momento di parlare di queste cose. Sono molto concentrato e focalizzato su quello che è ancora il nostro obiettivo e il nostro percorso da adesso alla fine del campionato, quindi ci sarà tempo e modo per poter parlare di questo a stagione finita, per adesso sono molto contento di quello che stiamo facendo e speriamo di continuare su questa strada”.