Cudini: “La Juve Stabia merita il primo posto, ma noi puntiamo a metterla in difficoltà”

Cudini: “La Juve Stabia merita il primo posto, ma noi puntiamo a metterla in difficoltà”

Le parole in conferenza stampa di Mirko Cudini, tecnico del Foggia, alla vigilia di Foggia-Juve Stabia“La partita di domani con la Juve Stabia sicuramente conta quanto le altre, sicuramente il prestigio di incontrare in questo momento la prima in classifica è alto e quindi ci auguriamo che possa venir fuori una bella partita, ma conta quanto le altre e quindi per noi è uno stimolo importante perché affrontiamo una formazione che sta dimostrando tutto il suo valore sin dall’inizio del campionato, quindi è una squadra che sta dimostrando di dominare questo campionato e sicuramente di meritare ampiamente la posizione di classifica che ha, quindi noi proveremo a romperle le uova nel paniere, come si suol dire, anche perché giochiamo in casa dove riusciamo a fare spesso e volentieri buone prestazioni e quindi puntiamo a mettere in difficoltà l’avversario e soprattutto a fare punti.
Riguardo a Santaniello ha avuto un problemino e lo stiamo valutando al meglio in questi giorni. Abbiamo voluto dare tempo per attendere gli esami diagnostici che dovrà fare e quindi valuteremo, però credo che per lui sicuramente non è una stagione finita, anzi ci auguriamo che possa rientrare al più presto.
L’eccezionale cammino in campionato della Juve Stabia è la testimonianza che non è sintomo di garanzia avere squadre esperte e fatte di nomi. A volte contano molto di più le caratteristiche, conta molto di più riuscire a creare un gruppo e avere motivazioni importanti e questo credo che nel modo di essere della Juve Stabia si notano tutte queste caratteristiche. Quindi gran merito va alla società e all’allenatore che è riuscito a creare un’alchimia e a creare un gruppo e soprattutto una mentalità che in questo momento possiamo dire sia vincente a discapito di formazioni importanti. Quindi tutto è il contrario di tutto a volte, quindi conta sì l’esperienza, ma conta soprattutto avere la mentalità giusta per fare questa categoria.
Per quanto riguarda il Foggia, questa è una squadra che è cambiata da gennaio in avanti, ha anche giocatori in prospettiva in grado di poter fare un percorso importante con continuità. Questo poi lo si valuterà a fine campionato quali saranno anche le aspettative e i progetti della società, però credo che il Foggia abbia giocatori in grado di poter continuare un percorso che è stato iniziato.
Per quanto riguarda i disponibili, recuperiamo Alberto Rizzo dopo tanto tempo e quindi devo dire che al di là della indisponibilità di Emanuele in questo momento per il resto sono tutti a disposizione. Per quanto riguarda l’alternanza aspetto sintetico-erba naturale sicuramente può incidere sull’adattamento e su alcune problematiche di alcuni giocatori. Questo è chiaro, ma riguarda un po’ tutte le realtà, tranne qualcuna che ha un campo sintetico dove riesce ad allenarsi a giocare in quelle situazioni, quindi potrebbe essere avvantaggiato, però ecco il cambiare spesso può dare delle problematiche questo sì. Noi stiamo cercando di avere più continuità spesso e volentieri su un tipo e sull’altro e a volte purtroppo dobbiamo adattarci come capita spesso, però devo dire che non credo che le problematiche che ci sono capitate possano essere a volte riferite a questo, per alcuni giocatori può essersi accentuato anche per un riacutizzarsi di qualcosa.
Per quanto riguarda il campo di gioco dell’Amendola attendiamo l’ok dall’iter burocratico. Però il campo è pronto e speriamo di andarci il prima possibile. Per noi sarebbe un terreno di gioco importante e speriamo di arrivarci il prima possibile.
Riguardo alla Juve Stabia, sin dall’inizio del campionato ha avuto aggressività e carattere nell’affrontare le partite, anche uomo su uomo. Spesso e volentieri ultimamente hanno variato qualcosa. Quindi ci aspettiamo una partita che può essere interpretata in diverse situazioni. L’abbiamo anche noi in qualche situazione preparata diversamente e quindi vediamo quello che verrà fuori. Dobbiamo essere pronti. È chiaro che loro hanno individualità e hanno messo dentro a gennaio un attaccante, Adorante, che si è calato subito nella realtà e ha subito, tra virgolette, capitalizzato quelle che sono poi le sue caratteristiche e quindi ce la giochiamo. All’andata poi finì zero a zero con l’opportunità di poterla vincere noi e poterla vincere anche loro e quindi sappiamo la loro forza. Noi dovremo interpretare la partita nel migliore dei modi, al di là del caricare o meno la partita. Se dobbiamo caricare una partita del genere significa che dentro di noi le motivazioni non sono alte e quindi credo che si prepari da sola.
Come alternativa al ruolo di Santaniello abbiamo Luca Gagliano, quindi in questo momento l’alternativa a Emanuele Santaniello è Gagliano. Poi abbiamo altre alternative, che può essere quella di Riccardo Tonin, che si può adattare come prima punta, però abbiamo valutato alcune situazioni e metteremo in campo sicuramente quelle che sono le caratteristiche per affrontare al meglio la Juve Stabia che ha soprattutto una difesa importante.
Alberto Rizzo ha iniziato a lavorare con noi questa settimana con costanza, quindi ha fatto tutta la settimana con noi. Vale lo stesso discorso fatto per Giovanni Di Noia qualche settimana fa, quindi vedremo se schierarlo dall’inizio, a partita in corso o non schierarlo per nulla, quindi vedremo. E’ a disposizione e andremo con cautela in quelle che sono le situazioni di un rientro al meglio del ragazzo.
Dobbiamo guardare a questa partita che è una partita importante e stimolante forse in un periodo per noi positivo e quindi l’affrontiamo con grossa fiducia e questo ci deve dare la possibilità di guadagnare punti. Deve essere una partita stimolante che affronteremo in casa e in casa abbiamo avuto un ruolino di marcia importante tra le prime tre o quattro del campionato se non sbaglio, però poi dopo c’è l’ago della bilancia delle gare esterne dove non siamo riusciti ad avere la stessa continuità. Il perché sinceramente si fa fatica a volte da interpretare. Noi prepariamo le partite alla stessa maniera, sia in casa che fuori. È chiaro che la spinta del pubblico per noi in casa è importante, però una squadra che vuole ambire a qualcosa deve riuscire a sopperire anche a questo, perché altrimenti fuori casa si può avere un ruolino di marcia un po’ deficitario. Ultimamente siamo anche migliorati e quindi dobbiamo proseguire su questa strada. Sicuramente molto fa la mentalità che questa squadra deve avere. Strada facendo stiamo cercando di acquisirla sempre di più. Però dobbiamo continuare. Anche perché da adesso alla fine abbiamo tre partite in casa e quattro fuori, quindi dobbiamo riuscire a conquistare punti anche fuori dallo Zaccheria”.