Odjer: “Dobbiamo prima pensare a salvarci e poi puntare ai playoff”

Odjer: “Dobbiamo prima pensare a salvarci e poi puntare ai playoff”

Le parole in conferenza stampa di Moses Odjer: “Quest’anno sono accadute tante cose, secondo me. Mi prendo pure le mie colpe, forse stavo dando qualcosa in meno in allenamento. Quando è ritornato mister Cudini c’erano il Brindisi e altre quattro o cinque squadre che mi volevano e ho parlato con il mister, con il diesse Belviso e con Emanuele Canonico, il figlio del presidente, che mi hanno dato una grossa mano e voglio ringraziare. Loro mi hanno detto che non sarei andato via da qui e allora ho deciso di dare qualcosa in più. La madre di mia moglie mi ha detto che dovevo cercare di dare qualcosa in più, come facevo a Salerno, perché se non facevo così mi avrebbe cacciato via da casa. Ho pensato a tutte queste cose e poi molto serenamente sto lavorando molto di più.
Sulla gara che affronteremo domenica contro la capolista Juve Stabia noi stiamo lavorando bene in questi giorni per arrivare preparati alla gara e alla fine fare risultato.
Il momento prima era un po’ difficile, sia umanamente che come calciatore, perché non stavo giocando. Quando è tornato Cudini ho parlato con lui prima della partita di Francavilla. Il mister prima ha parlato con Emanuele Canonico, il figlio del presidente e con il diesse Belviso, che mi hanno dato una grossa mano, così come mi hanno dato quella fiducia che ho trasferito interamente in campo e da lì poi è cambiato tutto. Io sono un giocatore che rispetto il contratto, che è valido fino al trenta giugno. Io sto cercando di dare il massimo alla società. Se mi proponessero di rinnovare sono pronto a farlo, altrimenti vedrò cosa accadrà in futuro.
Abbiamo passato un momento difficile, adesso noi vogliamo prima pensare a salvarci e poi vedremo se si riuscirà ad arrivare e puntare ai playoff.
Sulla posizione in campo per me è uguale, non cambia niente. È più importante come si prepara la partita.
Secondo me dopo dopo la sconfitta subita a Torre Greco abbiamo pensato che questa piazza non poteva andare giù, perché stava andando veramente male, e poi ho ripensato che dovevamo cercare di dare qualcosa in più e poi sono usciti questi risultati positivi.
Come ho detto prima dobbiamo prima pensare a salvarci e poi puntare ai playoff, perché adesso siamo più squadra e più concreti. Pensiamo prima a salvarci e poi vediamo cosa succederà”.