Cuore e grinta non bastano al Foggia per portare a casa la vittoria

Cuore e grinta non bastano al Foggia per portare a casa la vittoria

Partita particolarmente insidiosa quella che i satanelli si apprestano ad affrontare allo “Zaccheria” contro il Catania nell’anticipo del venerdì sera della 24^ giornata del campionato di Serie C NOW girone C.
Entrambe le squadre sono state notevolmente rivoluzionate dal calciomercato invernale: il Foggia registra 10 acquisti e altrettante cessioni; nel Catania sono ben 12 sia i movimenti in entrata che quelli in uscita.
Classifica preoccupante quella dei rossoneri, che occupano la 15^ posizione della graduatoria e sono reduci da 4 sconfitte consecutive.
I rossazzurri sono invece al 13° posto e in serie utile da due partite, con il pareggio casalingo per 1-1 con il Monopoli.

Dirette dal Sig. Abdoulaye Diop della sezione AIA di Treviglio, ecco i calciatori che scenderanno in campo dal 1′ minuto:
Foggia: Perina, Rizzo, Marino, Tonin, Millico, Riccardi, Tascone, Salines, Carillo, Tenkorang, Santaniello.
All.: Cudini.
Catania: Albertoni, Haveri, Rapisarda, Di Carmine, Kontek, Quaini, Peralta, Castellini, Chiarella, Zammarini, Monaco.
All.: Lucarelli.

Foggia – Catania 1° tempo
Ritorna allo Zaccheria mister Cudini che con i nuovi acquisti può finalmente puntare al suo classico 4-3-3. Già dai primi minuti si nota una certa intraprendenza da parte dei rossoneri.
Al 4′ Millico, su assist di Tonin, entra in area sulla sinistra, finta sul difensore, si porta la palla sul destro ma il tiro è centrale e viene parato facilmente da Albertoni.
Al 5′ azione fotocopia di Millico che però tira di poco fuori. Il Foggia continua a pressare.
Al 16′ Tenkorang di testa, su cross del 10 foggiano, la mette centrale tra le braccia di Albertoni.
Al 19′ si fa vedere il Catania con Quaini che da fuori area la mette alta sulla traversa.
Al 20′ gol del Catania. Azione confusa in area rossonera, la palla dopo un rimpallo finisce a Rapisarda il cui tiro, deviato da Tascone, supera un incolpevole Perina.
Catania va in vantaggio ma senza alcun merito.
Il Foggia non ci sta e con maggiore determinazione si fa sempre più pressante.
Al 33′ Gol del Foggia: punizione di Millico che da sinistra crossa in area dove Santaniello salta più di tutti e di testa, da centravanti puro, la mette in rete.
Raggiunto il pari meritatamente, il Foggia ci crede e continua a spingere.
Al 45′ espulsione per doppia ammonizione di Haveri per un brutto fallo su Tonin.

Foggia – Catania 2° tempo
Nel secondo tempo il Foggia parte con maggiore spinta anche in virtù dell’uomo in più. Nei primi 20 minuti è dominio dei satanelli che cercano di superare gli uomini di Lucarelli.
Al 54′ gran tiro di Salines che conquista palla in attacco e lascia partire un gran tiro che sfiora l’incrocio dei pali.
Al 56′ angolo per il Foggia, la palla finisce a Carillo che colpisce la traversa.
Al 73′ azione elaborata dei Foggia, la sfera viene conquistata da Millico che tenta il tiro a giro ma va alta oltre la traversa.
All’82 gran tiro di Tascone di poco fuori.
Il Foggia alza il pressing ma il Catania si chiude bene e riesce a portare a casa il pari.

Peccato per il Foggia che ai punti avrebbe ampiamente meritato la vittoria. La squadra di mister Cudini mostra da subito una grinta ed una determinazione che mettono alle corde il Catania di Lucarelli. Peccato per il gol subito nell’unica occasione dei catanesi. I rossoneri escono tra gli applausi del pubblico. In conferenza stampa il mister aveva chiesto gente pronta a lottare e i suoi ragazzi hanno dimostrato ampiamente di tenere a questi colori. Finisce la serie nera delle quattro sconfitte consecutive ed il pareggio conquistato potrebbe rappresentare il punto di partenza per risalire la classifica. Se i rossoneri giocano in questo modo la salvezza non dovrebbe essere un problema. Dispiace solo non vedere lo stadio pieno per aiutare questi ragazzi a raggiungere l’obiettivo.

Tabellino

FOGGIA – CATANIA 1-1

RETI: 20′ Rapisarda (C), 34′ Santaniello (F).

FOGGIA (4-3-3): Perina; Salines (74′ Vezzoni), Riccardi, Carillo (80’ Ercolani), Rizzo; Tascone, Marino (74′ Rolando), Tenkorang (80′ Odjer); Millico, Santaniello, Tonin (89’ Gagliano).
A disposizione: De Simone, Nobile, Silvestro, Castaldi, Martini, Antonacci, Manneh, Papazov, Brancato, Embalo.
Allenatore: Mirko Cudini.

CATANIA (3-4-1-2): Albertoni; Castellini, Kontek, Monaco; Rapisarda, Zammarini (55′ Welbeck), Quaini (86’ Bouah), Haveri; Peralta (46′ Tello); Di Carmine (86’ Costantino), Chiarella (73′ Cicerelli).
A disposizione: Furlan, Donmato, Curado, Chiricò.
Allenatore: Cristiano Lucarelli.

ARBITRO: Abdoulaye Diop di Treviglio.

ASSISTENTI: Matteo Paggiola di Legnago e Marco Giudice di Frosinone.

QUARTO UFFICIALE DI GARA: Luca Cherchi di Carbonia.

AMMONITI: 35′ Haveri (C), 62′ Riccardi (F), 71′ Marino (F), 84′ Rapisarda (C), 90+5′ Tello (C).

ESPULSO: 45′ Haveri (C).

NOTE: Angoli 8-4 per il Foggia. 2′ di recupero p.t. + 6′ di recupero s.t.