Foggia, contatti con Giuseppe Raffaele. Sarà lui il nuovo tecnico del Foggia?

Foggia, contatti con Giuseppe Raffaele. Sarà lui il nuovo tecnico del Foggia?

Cresce in città l’attesa per le decisioni del Collegio di Garanzia del Coni che si riunirà lunedì 17 luglio alle ore 16. Si discuteranno, in particolare, i ricorsi di Foggia e Perugia avverso l’ammissione del Lecco al Campionato di serie B. Non c’è molto ottimismo nel popolo rossonero anche alla luce della decisione del Consiglio Federale che di fatto ha sbugiardato la Covisoc e la Commissione infrastrutture che il 30 giugno avevano sospeso l’iscrizione alla B del club lombardo che aveva disatteso il principio della perentorietà nel presentare la documentazione relativa allo stadio “Euganeo” di Padova quale impianto per disputare le gare interne di campionato in luogo del Rigamonti Ceppi che non è a norma per la categoria. Il club di Viale Ofanto è intenzionato comunque a ricorrere anche agli altri organi di giudizio se lunedì non dovesse essere accolto il ricorso presentato. Intanto si continua a lavorare sotto traccia per programmare la prossima stagione nonostante il Presidente Canonico si sia chiuso nuovamente a riccio dopo la frattura che si è venuta a creare con gli imprenditori interessati a dare una mano a livello economico per meglio affrontare il prossimo Campionato. Il timore che l’entusiasmo che si era creato durante gli spareggi playoff possa essere disperso è molto alto soprattutto perché tardano ad arrivare anche gli annunci ufficiali quanto meno del Direttore Sportivo e del nuovo tecnico. In attesa di una possibile svolta a livello societario manca solo l’ufficialità per Emanuele Belviso che avrebbe stretto i contatti con Giuseppe Raffaele che sembra essere in cima alle preferenze del club, l’indiziato numero uno alla panchina del Foggia, e che in giornata potrebbe anche formalizzare il legame con il club rossonero. Sul fronte mercato il sodalizio rossonero sarebbe fortemente interessato a due calciatori del Bologna. Il centrale difensivo Riccardo Stivanello classe ‘2004 capitano della formazione Primavera felsinea. Reduce da un’ottima stagione che lo ha confermato ad ottimi livelli tanto da conquistarsi le convocazioni nelle nazionali Under 18 e Under 19. L’altro è Antonio Raimondo, 19 anni, attaccante sempre in forza ai rossoblù e che ha esordito in serie A nella passata stagione con il compianto Sinisa Mihajlovic in panchina. Cresciuto nel Cesena è al Bologna dalla stagione 2018-2019.