Parla il Presidente Canonico ma il futuro del Foggia è un grosso punto interrogativo

Parla il Presidente Canonico ma il futuro del Foggia è un grosso punto interrogativo

Il volto e l’espressione di Nicola Canonico, per lunghi tratti della conferenza stampa di questo pomeriggio allo Zaccheria, non lasciano presagire nulla di buono per il futuro del Calcio Foggia. E’ un uomo molto concentrato sulla vicenda del ricorso che, come da lui ammesso, la Società ha depositato in giornata e sul quale il patron rossonero poggia la maggior parte delle chances di permanenza al timone del club rossonero. Ma l’impressione che si ha è quella di un uomo dimesso, stanco di attacchi, di sentirsi il capro espiatorio di tutto quello che non va intorno alla vita della Società e che, un pò a sorpresa, dichiara che non sarà più il Presidente del Calcio Foggia non appena la battaglia legale avrà scritto la parola fine. Un uomo deluso per l’epilogo che le due finali con il Lecco hanno riservato a questa stagione che, soprattutto nella parte finale, ha regalato emozioni e riportato il popolo rossonero ad affollare gli spalti dello Zaccheria come non accadeva da anni. Un uomo che non accetta più di essere messo sul banco degli imputati da una frangia della città e che individuerà la figura del nuovo Presidente del Calcio Foggia in una persona che possa dedicarsi giornalmente alle vicende pallonare del club di Viale Ofanto in attesa che gli eventuali soggetti imprenditoriali del territorio, che in queste ultime settimane hanno mostrato interesse ad avvicinarsi alle sorti del Foggia, facciano un passo decisivo per l’acquisizione delle quote di maggioranza. Ma molto del futuro del sodalizio rossonero dipenderà dall’esito che i ricorsi avranno nella vicenda caos iscrizioni legata all’ammissione del Lecco alla serie B dopo che la Covisoc e la Commissione infrastrutture aveva segnalato il club nello scorso 30 giugno e nulla di ufficiale accadrà prima del prossimo 20 luglio giorno in cui si discuterà il ricorso del Foggia davanti al Collegio di Garanzia del Coni. C’è da scegliere il nuovo allenatore che potrebbe essere un emergente oppure uno che conosce bene sia la B che la C e che possa essere pronto per ogni eventualità con il patron che esclude le candidature di Marino, Pazienza e Lucarelli. Per la scelta di Emanuele Belviso quale Direttore Sportivo manca solo la firma sul contratto mentre il Foggia dovrebbe partire per il ritiro il prossimo 23 luglio probabilmente in una località del Trentino. Ancora presto parlare di campagna abbonamenti alla luce della vicenda legale. E’ tornato a parlare il Presidente Canonico ma sul futuro del Foggia le nubi sono dense e minacciose.