Finisce in parità il match tra Juve Stabia e Audace Cerignola

Finisce in parità il match tra Juve Stabia e Audace Cerignola

L’Audace Cerignola, pareggiando al “Menti” di Castellammare di Stabia, non riesce a migliorarsi in classifica ed arriva quinta al termine della regular season. Riguardo la partita, partono subito forte i padroni di casa che al terzo giro di lancette, si rendono pericolosi con Scaccabarozzi che manda alto sulla traversa. Al minuto numero tredici i padroni di casa passano in vantaggio con Silipo che, al volo, trafigge l’incolpevole Sarracco. Passano soltanto dieci minuti e le Vespe raddoppiano con Caldore. L’unica reazione, fino a questo momento da parte dell’Audace, si riduce ad un tiro di D’Andrea e subito dopo ad uno di Sainz-Maza. Dopo il raddoppio dei padroni di casa la pressione ospite si fa più forte e, con un missile terra area di Capomaggio, l’Audace accorcia le distanze nei quattro minuti di recupero della prima frazione di gara. Nella Ripresa gli uomini di Mister Pazienza entrano in campo con un piglio diverso e si vede. Al secondo minuto su errore in disimpegno di Vimercati, Malcore si invola in area ma l’estremo stabiese non si lascia ipnotizzare e para. Subito dopo è Sarracco a sporcarsi i guanti su un tiro del solito Silipo. Al sessantesimo è Capomaggio che impegna seriamente l’estremo difensore Stabbiese. A pochi minuti dal termine per scaramucce verbali tra le due panchine vengono espulsi Mister Pazienza per l’Audace e il vice allenatore delle Vespe. Ma il Cerignola ci crede e, al minuto ottantotto, si porta in parità con un bel gol del solito Malcore che raggiunge quota 15 reti fino a questo momento. Partita dai due volti che nel risultato finale non accontenta nessuna delle due squadre che, paradossalmente, si incontreranno nella prima giornata play off che, ricorsi permettendo, si dovrà giocare il 06 Maggio. Al termine della gara parola a Mister Pazienza: “Pareggio sicuramente giusto per quello visto in campo, anche se, potevamo fare meglio. La mia è stata una espulsione ingiusta perché purtroppo sbagliano anche gli arbitri, ma non sono qui per giudicarli. Riguardo ai play off, che ci vedrà incontrare nuovamente la Juve Stabia, dico che ogni partita ha una sua storia quindi, questo, non cambia quella che sarà la nostra preparazione alla stessa. Di fronte, nuovamente, avremo una squadra forte e ben attrezzata e questo non cambia con il fatto che abbiamo due risultati su tre dalla nostra. Per questo bisogna fare una buona partita perché, se ci mettiamo a giocare per il pareggio, le prendiamo sicuramente. I miei ragazzi sono stati bravi ad adattarsi quasi subito al tipo di partita che si doveva fare anche se, faccio il mea culpa nel primo tempo avendo inserito Blondett che non era al meglio delle condizioni fisiche. Una cosa che non mi è piaciuta affatto è che abbiamo perso tanti duelli per quelle che sono le nostre caratteristiche di gioco”.