Mister Pazienza: “Sono orgolioso di questi ragazzi e del sogno che ci stanno facendo vivere”

Mister Pazienza: “Sono orgolioso di questi ragazzi e del sogno che ci stanno facendo vivere”

Ultimo atto della regular season che vede impegnata l’Audace Cerignola sul difficilissimo campo di Castellammare di Stabia contro la Juve Stabia. A poco più di ventiquattrore dal match, analizziamo, insieme a Mister Pazienza, la partita di domani: “Sicuramente è un match importante, per noi per la società e per tutta la città, una di quelle gare che, se andiamo a sviscerare, da un po’ il senso del lavoro che abbiamo fatto fino ad oggi. Certamente non ho detto questo per sottolineare il lavoro fatto dal mio Staff e dai miei ragazzi, ma giusto per rendersi conto di quanto di buono abbiamo fatto e della situazione che siamo riusciti a creare. Domani noi ci ritroviamo a giocare una partita in cui solo il risultato può determinare la nostra classifica che, ci potrebbe vedere, più in alto o più in basso di quella attuale. E’ chiaro che tutto questo di deve rendere orgogliosi. Però, come ho ribadito più volte nelle scorse settimane, finché la matematica ci permette di migliorare la nostra classifica, noi ci proveremo. E’ rimasta l’ultima partita, che è quella di domani, e fino al novantacinquesimo noi proveremo, con tutte le nostre forze e tutte le energie, di cercare di portare a casa il risultato, migliorando di conseguenza la classifica. In Campania, ci presenteremo con qualche defezione e, a parte l’infortunio di Botta di qualche settimana fa, c’è Blondett e D’Ausilio con qualche acciacco, ma stanno recuperando bene e quindi restano a disposizione. Per il resto sono tutti disponibili e pronti per la gara di domani chi dall’inizio e chi a partita in corso. Di fronte, sicuramente, avremo un avversario di qualità, un avversario tosto allenato da un allenatore esperto con presenze anche in categorie importanti. Sarà una partita difficile e poi, se si va ad aggiungere che la matematica ancora li vede attaccati al carro dei play off, le motivazioni saranno, da parte loro, sicuramente altissime. Oggi, sarebbe riduttivo dare un giudizio a coloro i quali ci hanno portato a vivere un sogno ed io non finirò mai di elogiare questi ragazzi che hanno fatto qualcosa di straordinario”.