Finisce in parità l’incontro tra la Viterbese e l’Audace Cerignola

Finisce in parità l’incontro tra la Viterbese e l’Audace Cerignola

Finisce con il punteggio di uno a uno l’incontro che vedeva di fronte la Viterbese, impelagata nelle ultime posizioni della classifica, e l’Audace Cerignola che invece cerca, nelle zone alte della stessa, di giocarsi un posto al sole tra le prime tre del campionato. Con questo pareggio gli ofantini riescono a raggiungere il Foggia e, grazie alla differenza reti, anche a superarlo in quinta posizione. Partita che inizia subito con i padroni di casa che si rendono pericolosi in due occasioni; la prima con Marotta e poi con una rovesciata di Montaguto che esce di poco a lato. Al 34° è l’Audace a portarsi in vantaggio con Sainz-Maza che, approfittando di uno svarione difensivo dei padroni di casa, deposita in rete la palla dell’uno a zero. La prima frazione di gara si chiude con la contestazione dello stadio nei confronti di una Viterbese apparsa molto sufficiente. Nella ripresa è ancora l’Audace al 48° a rendersi pericolosa su una bella punizione di Achik che, impegna e non poco il portiere Guadagno. Ma nel miglior momento degli ospiti, è la Viterbese a giungere al pareggio al minuto 58 con Devetak che, in una mischia in area, trova il tocco giusto per insaccare la porta dell’incolpevole Trezza. Da questo momento in poi è solo Cerignola, ma questo non basta ai gialloblu per portare a casa l’intera posta in palio. L’Audace, pur non vincendo, approfitta del passo falso sia del Foggia, sconfitto in casa, che del Picerno che non va oltre il pareggio in casa contro la Gelbison. Per la squadra Laziale, invece, resta sempre lo spettro della retrocessione diretta che dista in classifica solo un punto. A fine gara il commento a caldo di Mister Pazienza: ”Innanzitutto ringrazio per i complimenti che mi sono stati fatti e che io giro ai miei ragazzi visto che, sono loro che stanno facendo un percorso straordinario venendo qui a Viterbo a giocare una partita strepitosa soprattutto nel secondo tempo. Entrando nei dettagli però, quello che ho visto oggi nel primo tempo, non mi è piaciuto del tutto perché siamo stati fortunati nell’andare in vantaggio e perché non ho visto la squadra che mi aspettavo in questa gara. Nella ripresa, invece, c’è stata tutta un’altra partita i ragazzi sono entrati in campo con un altro spirito ed un altro atteggiamento. La squadra ha iniziato a macinare, almeno quattro o cinque, azioni nitide da gol per poter rafforzare il vantaggio contro un avversario che, nelle sue fila, ha dei valori importanti. Oggi i miei ragazzi hanno fatto quello che dovevano fare nonostante le numerose assenze e difficoltà che, anche durante l’incontro, abbiamo avuto. Mi piace soffermarmi sull’entusiasmo che si è venuto a creare dove, questi ragazzi, partita dopo partita hanno scalato un montagna ottenendo dei risultati importanti sia in casa che fuori. Sicuramente il derby vinto contro il Foggia, per i ragazzi, è stata un’ulteriore iniezione di fiducia e di autostima e di questo ne vado fiero”.