l’Audace Cerignola torna a mani vuote dalla trasferta campana di Torre del Greco

l’Audace Cerignola torna a mani vuote dalla trasferta campana di Torre del Greco

Torna a mani vuote l’Audace Cerignola dalla trasferta campana a Torre del Greco. I ragazzi di Mister Pazienza hanno cercato, in tutti i modi, di riequilibrare la partita ma senza riuscirci. Gli Ofantini sono entrati in campo molto carichi e le prime azioni degne di nota sono proprio ad appannaggio dei gialloblù che, prima con Tascone e poi con il solito Achik cercano di impensierire la difesa di casa. I Corallini, dal canto loro, alla prima occasione passano in vantaggio al 10’ con Leonetti su perfetto colpo di testa in area di rigore. L’Audace non ci sta e, ad appena un giro di lancette, realizza la rete del pareggio ancora con Tascone, annullata dall’arbitro per fuori gioco dello stesso giocatore dell’Audace. Al 24’, finalmente, l’Audace realizza la rete del pareggio con Achik che recuperato un pallone a volo, tira un bolide da 20 metri che si insacca alla destra del portiere biancorosso. Il match sembra portarsi sul binario del pareggio con un possesso palla più alto da parte della Turris ma senza azioni importanti degne di nota. Al 34’, però, questo equilibrio viene spezzato dal solito Leonetti che, con un passaggio millimetrico sul filo del fuorigioco, innesca la corrente Maniero che a tu per tu con il portiere non manca il colpo che porta di nuovo in vantaggio la propria squadra. Si conclude il primo tempo con i padroni di casa in vantaggio e con un Cerignola che nonostante l’impegno non riesce a fare il proprio gioco. La ripresa riprende con gli Ofantini più propositivi infatti, al 9’ Campomaggio su azione da calcio d’angolo tira a botta sicura ma la palla esce di poco al lato. Al 22’ Malcore da fuori area lancia un siluro che impegna Fasolino che devia in angolo la palla. In pieno recupero ancora l’Audace trova nuovamente la rete del pareggio ma l’arbitro, anche questa volta, ferma tutto per un presunto fuorigioco di Montini. Finisce la partita con la Turris che, dopo quasi un mese, torna a vincere ed un’Audace che non riesce a tenere il passo delle prime della classe. In sala stampa un malinconico Pazienza commenta così la partita: “Sono arrabbiato per il risultato perché, in alcune situazioni soprattutto quelle dei gol avversari, si poteva fare di più come ad esempio accorciare il baricentro. Abbiamo concesso due o tre metri all’avversario permettendogli di crossare, verso l’area, in modo molto semplice e pericoloso. Sicuramente si poteva fare di più anche nella fase offensiva dove abbiamo avuto poca lucidità e cattiveria nel cercare di spingere la palla in rete. Devo dire, ad onor del vero, che nel secondo tempo la squadra ci ha provato in tutti i modi a riacciuffare il risultato, mettendoci il cuore e l’anima e di questo sono molto soddisfatto. Ci aspettavamo questa Turris molto aggressiva, sicuramente la classifica non rispecchia per niente il valore in campo dei Corallini visto che, all’inizio, è stata costruita per una classifica molto diversa da quella attuale. Dal canto nostro, al di là della classifica, a me dispiace molto quando la mia squadra perde vivendo la sconfitta, nei due/tre giorni successivi, in modo molto pesante cosa che, sta prendendo piede anche tra i ragazzi. Credo che sia giusto così ma, subito dopo, bisogna rimboccarsi le maniche cercando di capire gli errori e pensare già alla prossima gara”.