Seconda vittoria consecutiva dell’Audace che si riprende il quarto posto solitario in classifica

Seconda vittoria consecutiva dell’Audace che si riprende il quarto posto solitario in classifica

Al “Monterisi” si rivede, finalmente, l’Audace che, battendo i Lupi Irpini e con la seconda vittoria consecutiva, riacciuffa il quarto posto solitario in classifica. Partita da i due volti, con un primo tempo che ha visto le due squadre affrontarsi a viso aperto cercando entrambe il gol del vantaggio senza riuscirci. Dopo un paio di azioni pericolose da parte dell’Avellino, è l’Audace ad avere la più ghiotta delle occasioni al 23’ con Achik che sbaglia un rigore procurato da Tascone atterrato in area da Trotta. Dopo pochi minuti è Ruggiero ad avere sul piede la palla del vantaggio ma il suo tiro è preda del portiere Pane. L’errore dal dischetto sembra aver penalizzato gli uomini di Pazienza che nelle fasi finali del primo tempo sembrano subire le sfuriate avversarie. La prima frazione di gioco si chiude a reti inviolate ma con un Avellino padrone del campo. La ripresa inizia subito con gli Irpini in attacco infatti, al 54’ minuto, Russo lasciato completamente libero in area porta la sua squadra in vantaggio. L’Audace non resta a guardare e parte subito all’attacco cercando la rete del pareggio che, dopo alcune azioni non concretizzate, raggiunge al 60’ con Achik. L’Audace ormai è padrona del campo ed al 65’ con Righetti si divora, letteralmente, il gol del sorpasso. Rete che arriva puntualmente al 70’ ancora con lo scatenato Achik che, con un po’ di “mestiere”, deposita la palla in rete. La resa dell’Avellino giunge al minuto 86’ quando Malcore porta a tre le reti per il Cerignola chiudendo così di fatto la partita. Grande prestazione da parte dell’Audace che sembra essere uscita fuori dal momento no. Mentre per l’Avellino questa è una sconfitta molto dolorosa che per il momento frena le ambizioni dei Lupi. Nel dopo gara un sorridente Pazienza analizza la partita: “Sicuramente, questa non era una delle partite più semplici da affrontare e va dato merito all’avversario che avevamo di fronte ricco di tante individualità e con uno spessore sportivo notevole. La partita è stata resa ancora più difficile dal fatto che siamo andati in svantaggio ad inizio della ripresa, anche se immeritatamente, proprio quando stavano disputando un ottima partita. I Ragazzi dopo lo svantaggio hanno avuto quella forza fisica di ribaltare il risultato con una prestazione maiuscola. Ciò che mi piaciuto di più di questa gara è stato l’atteggiamento delle due punte che si alternavano e davano profondità alla squadra. Oggi non devo far altro che ringraziare della prestazione i miei ragazzi perché hanno dimostrato di essere un grande gruppo. Per quanto riguarda l’Avellino è una signora squadra con un valore molto alto e costruita certamente per le posizionarsi tra le prime posizioni in classifica. Brava la società che nel mercato di riparazione ha saputo puntellare, su indicazioni del suo allenatore, la squadra nei punti giusti. Infatti quello visto oggi è completamente diverso dall’Avellino del girone di andata, infatti ho visto una squadra molto più quadrata e cattiva che, sicuramente, darà del filo da torcere alle squadre nei primi posti in classifica”.