Possesso sì, ma poche conclusioni… i numeri di Turris-Foggia

Possesso sì, ma poche conclusioni… i numeri di Turris-Foggia

La difficile trasferta campana vede vittorioso un Foggia concreto che ha capitalizzato le occasioni da gol create. Ma la Turris ha dato del filo da torcere ai rossoneri.

I numeri dicono che i tiri in porta dei corallini al termine dei 90 minuti sono stati ben cinque (compresi i legni) con due conclusioni fuori dallo specchio. Per il Foggia specchio centrato tre volte di cui due con la massima resa (i gol appunto di Garattoni al 46° e Di Noia al 71°, prima realizzazione per il centrocampista rossonero subentrato a partita in corso). Ottava rete subita tra il 50° ed il 60° minuto, la fascia più “perforata” in questa stagione.

Assistman inediti, se il primo è stato un illuminante passaggio filtrante di Odjer, il secondo è meno cercato, ma altrettanto decisivo, da parte di Schenetti, schierato titolare.

Il cattivo di turno è il centrocampista Frigerio, alla sua terza ammonizione, gli angoli vedono una leggera supremazia casalinga (3-2).

Possesso palla a favore dei rossoneri con il 56%, i passaggi riusciti raggiungono invece l’83% dei tentativi (484 totali), una quota altissima, raggiunta solo in Coppa contro la Juve Stabia, la curiosità è che anche in quell’occasione le conclusioni sono state soltanto tre (su 573 tentativi). Molto giro palla insomma che denota la difficoltà di andare a servire terminali di attacco, lo confermano oltretutto anche i nomi dei marcatori, un terzino ed una mezzala mai andata a rete fino ad oggi. La difficoltà di andare a segno delle punte insomma permane.

Il Foggia non vinceva in campionato dall’incontro casalingo contro il Messina del 30 Novembre, poi solo una sconfitta (Giugliano) ed un pareggio “prezioso” contro la capolista Catanzaro (battuta nel frattempo in Coppa Italia).