Il Commissario Antonio Trotta non ce l’ha fatta

La speranza di una sua ripresa pur lenta ha pervaso l’animo di tutti noi dal momento in cui un malore lo aveva colpito prima di Catanzaro-Foggia di domenica scorsa. Una speranza sia pur flebile ma che era confortata da un accenno di ripresa seguito all’intervento d’urgenza a cui era stato sottoposto all’ospedale di Cosenza. Un tentativo estremo perché le sue condizioni erano apparse da subito critiche e disperate. Non ce l’ha fatta purtroppo Antonio Trotta, Commissario della Questura di Catanzaro, 34 anni colpito da aneurisma durante il servizio di scorta ai tifosi del Foggia per la trasferta in terra calabrese. Di lui rimane il ricordo di quel triste pomeriggio che i tifosi rossoneri hanno vissuto direttamente minuto dopo minuto fino al grande gesto di rispetto nei confronti dell’uomo prima che del poliziotto poi rinunciando ad esporre bandiere, striscioni assistendo al match in religioso silenzio. Non si può morire così a soli 34 anni quando la vita ha ancora tanto da offrirti. Se ne è andato in silenzio e con il garbo che lo contraddistingueva anche tra i colleghi della Questura di Catanzaro che hanno avuto modo di apprezzare le sue doti umane e professionali.

Le più sentite condoglianze alla famiglia Trotta dalla grande famiglia di Foggiagol.it.