Pintus, dall’insediamento ad oggi, tra dubbi e conferme

Pintus, dall’insediamento ad oggi, tra dubbi e conferme

Prima di accingermi a scrivere questo pezzo, che vuole essere un commento su quanto avvenuto nelle ultime ore alla luce del Comunicato Ufficiale del Club, ho pensato che fosse cosa buona e giusta riascoltare la prima conferenza stampa da Presidente della dott.ssa Pintus, avvenuta poco piu di 3 mesi or sono.
E bene, quelli che erano dei punti interrogativi già a quel tempo, alla luce delle ultime dichiarazioni, sono rimasti tali e, forse, si sono radicati.

Tra i numerosi argomenti affrontati, un punto era tutt’altro che interpretabile: voler alzare l’asticella.
Su questo passaggio la dottoressa fu piuttosto chiara. Non promise, intendiamoci, la promozione diretta a 10 giornate dalla fine, ma non si può certo negare che l’intenzione di passare da un nono posto, seppur insperato a inizio campionato, ad una posizione più prestigiosa e consona alla storia ed al blasone rossonero, era un dato oggettivo.

Ma al tempo stesso l’ultimo comunicato conferma altri passaggi di quella lontana conferenza stampa, il primo è che l’attuale società è aperta a nuovi ingressi, lo era a Marzo in occasione dell’acquisto delle quote di Roberto Felleca, lo è tutt’ora, forse ancor più convintamente alla luce di una situazione debitoria sensibilmente peggiorata nel corso di questi mesi, pensiamo ad esempio agli arretrati di stipendi dovuti ai tesserati che hanno disputato la serie D. L’attuale presidente infatti si è assunta l’onere di ripianare questi ulteriori debiti lasciati in eredità dalla precedente società.

Ma è altrettanto corretto ricordare che la dott.ssa Pintus confermò di rilevare la società in completa solitudine, senza alcun supporto di altri imprenditori, il che lascia presagire che ci fossero tutte le condizioni per poter gestire con serenità il sodalizio rossonero, quantomeno nel medio periodo, insomma senza grossi grattacapi dal punto di vista economico, nonostante la totale apertura a possibili nuovi ingressi in società.
Vero è che la pandemia enfatizza le difficoltà in primis di ordine finanziario, ma a Marzo la situazione non era diversa, anzi, era ancor più preoccupante.

Insomma uno scenario in parte già prospettato in quella famosa, nonché unica, conferenza invernale, ma per certi aspetti resosi più inquietante anche dal ritardo maturato nel definire il progetto tecnico per la stagione 2021-2022.

E poi ci sono le curve, che come da tradizione non le mandano certo a dire.
Uno degli aspetti su cui gli ultras hanno puntato maggiormente il dito è l’opinione secondo cui la società sia stata rilevata dalla dott.ssa Pintus solo ed esclusivamente per desiderio di rivalsa personale nei confronto del suo ex socio. Un’accusa pesante che, se fosse fondata, striderebbe non poco con quei buoni e condivisibili propositi che si chiamano settore giovanile o impiantistica sportiva.

Dove sta la verità? E mentre attendiamo con trepidazione una risposta, al tifoso, stanco e disilluso, non resta che sperare in tempi più sereni.

2 Commenti

  • Non vorrei mai che diventasse la tipica barzelletta così come l’attuale governo formato da soli chiacchieroni tranne il presidente draghi vogliamo fatti concreti e non lunghe attese con chiacchiere finali

  • Ma non ci accorgiamo che ogni anno si ripete in maniera assidua sempre la stessa storia? Se avverrà qualcosa, avverra sempre e solo all’ultimo momento,in maniera frettolosa e superficiale, ammesso che ci si riesca ad iscrivere.

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