Tra Palermo e Paganese, tra campo e scrivania

Non c’è il tempo per archiviare la sconfitta in terra siciliana contro il Palermo, che per il Foggia è già antivigilia del match interno contro la Paganese. I rossoneri hanno fatto sicuramente meglio nelle gare esterne quest’anno, ma per le ultime battute di regular season, sarà indispensabile vincere anche tra le mura amiche dello Zac. La Paganese, dall’altro canto, arriva a Foggia con una classifica tutt’altro che positiva e un filotto di cinque sconfitte negli ultimi sei confronti di Serie C.  Un incontro che precede il “tour de force” finale che annovera tra le avversarie tre squadre molto in forma ovvero Monopoli, Juve Stabia e Catania. Ottenere punti in vista di questi impegni è alquanto complicato; a prova di ciò il secondo tempo di Palermo-Foggia, che dimostra la non ottimale condizione fisica di un gruppo che ha speso tanto (e forse anche più delle pretese iniziali) durante l’intero campionato ed è alle prese ancora con i postumi del focolaio pandemico.

Soffermandoci proprio sull’ultima gara giocata dai rossoneri, si nota il gol subito a difesa schierata molto male e come già detto, una non continuità di forma fisica, che ha indubbiamente “falsato” la prestazione complessiva nell’arco dei novanta minuti. Per Marchionni però sono arrivati anche segnali positivi, dai quali bisognerà ripartire, considerando anche che questi ragazzi dovranno spingere ancora una volta sull’acceleratore per non sfigurare nell’appuntamento playoff.

Infine, balza agli occhi il bel gesto di fair-play tra le due squadre, unite da un forte gemellaggio tra tifoserie. A fine gara, infatti, il presidente Pintus è stata accolta dal numero uno del Palermo FC, Dario Mirri, che ha regalato al club foggiano la maglia del centenario delle aquile. La dott.ssa Pintus, inoltre, ha “blindato” il tecnico laziale Marco Marchionni, in un’intervista rilasciata a Tuttomercatoweb: “abbiamo proposto un prolungamento, vogliamo lavorare con lui”.

Il Foggia riparte tra campo e scrivania con un morale ritrovato e tanta programmazione per quello che sarà il futuro dei Satanelli.

Foto: Pagina Facebook Palermo FC