Baldé decide il match contro la Cavese

Domenica ventosa, allo Zaccheria c’è Foggia-Cavese per la trentesima di Serie C girone C. Sorpresa nella formazione ufficiale rossonera: Curcio a riposo con Balde dal primo minuto. Marchionni e i suoi cercano il secondo risultato vittorioso consecutivo, la Cavese torna in campo dopo due settimane di stop a causa del focolaio Covid; a dimostrazione di ciò: i soli 18 convocati e una formazione largamente rimaneggiata! L’allenatore della squadra ospite, Salvatore Campilongo, è una vecchia conoscenza del Calcio Foggia, in quanto ha allenato i Satanelli nella stagione 2007/08.

Piccolo dato statistico: il Foggia non vince tra le mura amiche dal 30 gennaio, quando i rossoneri riuscirono ad imporsi sulla Casertana con rete di D’Andrea. Nel match di andata, i rossoneri vinsero per 1-0 con il gol realizzato su rigore da Curcio al 54′. Per la Cavese, è in campo sia l’highlander De Rosa (quasi 40enne ndr) che il debuttante Gega (classe 2001 ndr).

La formazione metelliana scende in campo con una maglietta dedicata ad Antonio Vanacore, vice di Salvatore Campilongo, il quale lotta contro il Covid.

Centrocampo giovane e pimpante quello del Foggia: in cabina di regia Morrone, il quale guida la mediana con Vitale e Garofalo, che dopo pochi minuti va già vicino al gol. Al 10’ è proprio il numero 25 rossonero a rimediare il primo giallo del match per fallo su Natalucci. Il Foggia la sblocca con Baldé che su corner riceve da Morrone e di testa stacca per la sua prima rete stagionale. L’asse Di Jenno–D’Andrea–Kalombo sembra funzionare bene dopo i primi venticinque di gara, male però la Cavese che ha l’attenuante del lungo periodo d’inattività. Garofalo al 32’ sfiora il raddoppio, il centrocampista rossonero è uno dei migliori del primo tempo. Tre minuti dopo è D’Andrea che va al tiro e per poco non trafigge Russo a difesa battuta. Il primo tempo si conclude sull’1-0 con un Foggia pronunciato all’attacco.

La seconda frazione di gara si apre con il Foggia molto offensivo e un rigore dubbio non assegnato per un tocco di mano del giovane Gega. D’Andrea spreca ancora ed Anelli si fa ammonire ancora una volta per proteste nei confronti del direttore di gara. Marchionni prende le precauzioni adatte per vincere il match e al 57esimo sostituisce i due ammoniti Morrone e Anelli, entrano Salvi e Germinio. Secondo tempo certamente più confusionario con le due squadre meno incisive: Foggia ordinato e Cavese che si difende in maniera equilibrata. Al 71’ fallo di Gerardi su Fumagalli: arriva il giallo per il numero 45 biancoblu. La Cavese rischia di complicare i piani del Foggia con Montaperto che spreca un importante contropiede e poi una punizione, al 78’ Kalombo prova a far salire il raggio d’azione dei suoi. Negli ultimi minuti c’è spazio anche per il giovane Pompa che subentra ad uno scialbo D’Andrea.  Il match termina con la vittoria del Foggia: stesso risultato dell’andata, questa volta decide Ibourahima Baldé!

Il Foggia vince e consolida la settima posizione in classifica con 43 punti totalizzati nelle 29 gare fin qui disputate, frutto di 12 vittorie, 7 pareggi e 10 sconfitte, con 31 reti realizzate e 31 subite, mentre la Cavese è ultima in classifica con 16 punti totalizzati nelle 26 gare giocate, frutto di 3 vittorie, 7 pareggi e 15 sconfitte, con 17 reti realizzate e 36 subite.