C’è un Foggia che gioca (e vince) in Serie A!

C’è un Foggia che gioca (e vince) in Serie A!

Il Foggia è a meno uno dal primo posto in Serie A: 42 punti in classifica, a quattro sole lunghezze dal Parma capolista a quattro giornate dalla fine. Un bottino niente male per i Satanelli che al debutto assoluto nella massima serie del campionato italiano hanno conquistato sul campo 13 vittorie, 3 pareggi e 4 sconfitte, inoltre sono ancora in corsa per il trionfo in Coppa Italia dove questa sera giocheranno il ritorno dell’ottavo di finale contro il Palermo (all’andata finì 4-4).

No, non state sognando ad occhi aperti e non sto nemmeno parlando di una carriera ben riuscita su Fifa o su Football Manager, il Foggia di cui vi sto “narrando le gesta” esiste davvero e milita in Russia nell’ “Amateur League” di calcio a 8. Questa storica competizione di “CalciOtto” ha luogo a Mosca (e non solo) ma non è l’unica, infatti la suddetta organizzazione dilettantistica raggruppa le principali leghe di calcio amatoriale del paese transcontinentale: LFL (campionato di calcio a 11 non professionista) e la Futsal Amateur League (calcio a 5). L’ Amateur League simula i principali campionati di calcio mondiale come la Serie A, la B, la Lega Pro, la Liga, la Premier, la Bundesliga e tanti altri ancora… Non manca nemmeno la Champions League nella quale militano le formazioni meglio piazzate nei vari campionati così come accade nella realtà!

Il “Foggia russo” si costituisce proprio per giocare il prestigioso torneo dell’Amateur league, ma i componenti del team si conoscono da circa quindici anni anni poiché compagni d’università e accomunati da un lungo trascorso in campionati giovanili professionistici. La squadra milita inizialmente nei campionati universitari per poi intraprendere un escalation nel calcio dilettantistico russo. Per l’iscrizione all’Amateur league, i “nostri amici” sono chiamati a decidere un campionato esistente e quindi anche il nome di una squadra appartenente a quel torneo. La scelta ricade tra Premier e Serie A italiana, a detta loro non prediligono un top club poiché sarebbe stato “poco autentico e non avrebbe avuto alcun senso scendere in campo sotto il nome di una grande squadra”. Le compagini inglesi sono quasi tutte impegnate, in Italia sono invece libere la Roma e il Foggia. I ragazzi russi decidono di adottare la causa rossonera , nonostante un componente della rosa (Alenichev) avesse giocato proprio per le giovanili dei giallorossi in Italia.

“ Per noi il Foggia è diventato qualcosa di speciale e magico. Ci siamo mobilitati con rinnovato vigore intorno al Foggia, come se fosse quello che ci mancava. Siamo molto orgogliosi di noi stessi, dei nostri compagni di squadra, di essere diventati Foggia. Ci riferiamo affettuosamente gli uni agli altri come Foggista, come membri della famiglia Foggia. Il Foggia è per sempre nei nostri cuori e anche se ci sposteremo in un altro campionato, manterremo questo nome per la squadra!”

Non solo belle idee e grande organizzazione, il “Foggia russo” è anche molto forte sul campo e lo dimostra già dalle prime partite. I rossoneri vincono senza problemi il campionato di Serie C nel 2017, analogia vuole che questo accadde proprio nell’anno della promozione in B di Stroppa e dei suoi uomini. I russi non trovano però un terreno fertile al primo anno di B nel 2018; i diversi infortuni e le modifiche del regolamento in corso d’opera inducono il Foggia al rifiuto di partecipazione al terzo turno della competizione, nonostante un secondo posto in classifica con 7 partite ancora da giocare e soli 4 punti di distacco dalla prima postazione! I Satanelli non si perdono d’animo e l’anno successivo militano ancora in cadetteria, vincendo un campionato a suon di record: primo posto e 264 gol in 34 partite! Promozione in Serie A garantita con una curiosa vittoria da ricordare ovvero il 25-0 inflitto al Romagna.

“Qui in Russia guardiamo le parite del Foggia in Serie C, ma non regolarmente. E’ veramente dura seguire le partite senza traduzione, nel nostro paese vengono trasmesse solo alcune delle principali gare della Serie A ma visioniamo costantemente i vari risultati, i trasferimenti e la classifica.”

Quella raccontata è una storia molto bella e significativa che sintetizza al meglio il concetto di passione e amore per il calcio. Noi foggiani da oggi in poi, avremo un motivo in più per supportare i nostri amici russi; i quali innamorati dal “Foggia zemaniano” e dalle giocate di Shalimov e Kolyvanov hanno deciso di emulare le loro gesta con tanto di Satanelli sul petto!

Questa storia ci dimostra in maniera autentica quanto possa essere forte il senso d’appartenenza ad una città e il valore di una tifoseria quale la nostra, apprezzata e riconosciuta come importante davvero in ogni angolo del mondo!

Per chi volesse seguire le partite del “Foggia russo”, ecco alcuni link utili da salvare:

http://amateurleague.ru/#/main

https://vk.com/amateur_league_seriea

… e comunque se dovesse servire un attaccante o un qualunque calciatore per rinforzare il Calcio Foggia 1920, il direttore Corda sa a chi dover fare riferimento, certamente ai nostri fratelli russi non manca l’amore per i colori rossoneri!

 

 

3 Commenti

  • Complimenti Gabriele, per l’originalità della notizia che ci hai raccontato, ma soprattutto per la passione e la competenza che ti contraddistinguono nei tuoi interventi televisivi.
    Continua così!!!
    Maurizio

  • Perché non fare in gemellaggio con i rossoneri Russi ???

  • RUSSO.NERI ???

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