In arrivo una stangata per il Bitonto dalla Procura Federale

Terminate anche le udienze con le memorie difensive degli indagati, tra fine agosto ed inizio settembre si conoscerà il destino del Bitonto e di conseguenza del Foggia, spettatore interessato del processo sportivo a carico della società neroverde. Nella prima udienza che si è svolta lunedì 3 agosto, il presidente del Bitonto, Francesco Rossiello, ha presentato la propria memoria difensiva, mentre mercoledì 5 agosto ha deposto Michele Anaclerio, all’epoca dei fatti calciatore del Bitonto, uno degli otto giocatori coinvolti. Gli altri indagati non hanno effettuato nuove deposizioni.

Nella prossima settimana scatteranno sicuramente i deferimenti della Procura Federale a carico degli indagati e verranno ufficializzate le date delle udienze del processo sportivo. Il primo grado di giudizio si terrà in una data ancora da stabilire tra giovedì 20 agosto e lunedì 24 agosto. L’orientamento della Procura Federale potrebbe essere abbastanza severo, con pioggia di squalifiche per gli indagati e ultimo posto per il Bitonto nella classifica del Girone H di Serie D 2019-20. Ad inizio settembre ci sarebbe poi eventualmente il ricorso del Bitonto per salvare almeno la Serie D.

Nel caso in cui venissero confermate le accuse al Bitonto, il Foggia salirebbe in Lega Pro in sostituzione del club neroverde. Da escludere la possibilità che il Bitonto possa scontare eventuali punti di penalizzazione nel prossimo campionato di Lega Pro, perchè questa eventualità è applicabile secondo regolamento solamente se la penalizzazione è ininfluente sulla classifica dell’ultimo campionato disputato.

Fabio Bertazzoli
(nella foto: il presidente Francesco Rossiello)